Strategie di Perplexity per rivoluzionare la produttività lavorativa con l'intelligenza artificiale
Una filosofia di lavoro che cambia spartito.
Il team di Perplexity racconta una visione del lavoro intelligente che nasce da un’esperienza diretta. Le persone cambiano strumenti, accumulano prompt come figurine e restano ferme al palo della produttività.
Perplexity dichiara una responsabilità chiara: il risultato dipende dal metodo e l’intelligenza artificiale rappresenta un team operativo, pronto a produrre codice, slide e decisioni utili.
L’IA smette i panni del giocattolo digitale e indossa quelli del collega affidabile.
Gli strumenti che fanno squadra.
Perplexity struttura il proprio ecosistema attorno a cinque strumenti con ruoli ben definiti.
- Comet
agisce come browser intelligente capace di osservare, capire e intervenire. - Labs
trasforma poche righe di testo in presentazioni, app e pagine web, con un gusto grafico che evita il mal di testa. - Deep Research
sintetizza centinaia di fonti in tempi rapidi e restituisce una mappa chiara. - Gli Spaces
creano ambienti addestrati su compiti specifici. - I Connectors
collegano l’IA a Gmail, Notion e ad altre app operative, portando i dati dove servono, quando servono.
Meno finestre aperte e più cervello libero.
Il video attribuisce il calo di produttività al context shifting, ovvero al salto continuo tra applicazioni. Perplexity propone un rimedio pratico: una sola interfaccia e molte azioni.
- Comet lavora in modalità Assistant quando serve capire una pagina e passa in modalità Agent quando occorre agire, come aggiornare un foglio Excel o completare un acquisto.
- I Connectors permettono all’IA di leggere mail urgenti e recuperare note da Notion senza cambiare contesto. L’attenzione resta sul compito e la concentrazione ringrazia con un sorriso.
L’automazione come alleata quotidiana.
Perplexity affida all’automazione il ruolo di liberatrice del tempo. Le Shortcuts trasformano prompt complessi in parole chiave rapide, una sorta di scorciatoia mentale con turbo incluso. I Tasks programmano attività ricorrenti come ricerche settimanali di settore o avvisi sui prezzi di mercato, con spiegazioni delle variazioni. L’IA lavora in sottofondo e l’utente ritrova spazio mentale per attività a valore, come pensare e creare.
Competenze amplificate e creatività ordinata.
Il team di Perplexity suggerisce una strategia concreta: scomporre i progetti grandi in attività piccole e delegare all’IA quelle più dispendiose in termini di tempo.
- Deep Research supporta analisi di mercato complesse.
- Labs trasforma appunti caotici in slide ordinate e gradevoli.
Risultati misurabili e obiettivi raggiunti.
La strategia punta a traguardi concreti. Nelle performance review annuali, l’IA raccoglie dati da project management ed email e costruisce riepiloghi dei risultati ottenuti e delle competenze sviluppate. Nel mondo delle vendite, Perplexity supporta la lead generation, individua contatti in target e aiuta a creare landing page personalizzate per ogni prospect. Il business ringrazia e il funnel smette di perdere pezzi.
L’IA come direttore d’orchestra.
Nel video viene proposta una metafora efficace: l’intelligenza artificiale agisce come un direttore d’orchestra tecnologico. Le competenze restano nelle mani dei professionisti e l’IA coordina tempi, ingressi e silenzi. I rumori di fondo così spariranno e la melodia del lavoro quotidiano diventerà più armoniosa? Questa pare essere la prospettiva. Come sempre tra Dire e il Fare c'è di mezzo il PROVARE.